Ciao a tutti! Mi chiamo Gaia,ho acquistato un ukulele un mesetto fa e da qualche settimana ho iniziato ad applicarmi con dedizione,ho provato subito a fare qualche canzoncina
E quando devo arpeggiare le corde, nonostante problemi di lentezza e cambio di accordi, la canzone sembra essere più o meno orecchiabile ma quando si tratta di suonare (strumming pattern) davvero la canzone viene sempre uguale, non riesco mai a tenere il ritmo -.-
Potete aiutarmi? Anche perche quando guardo dei tutorial su youtube spesso questa parte,cioe spiegare come farlo non c’è quasi mai e da sola non riesco a capire.
Mi consigliate come fare?
Vi ingrazio
nessuno mi aiuta?@___@
Ciao!
il tuo problema è:
– capire quando andare su e giù?
– andare su e giù a tempo?
– monotonia del su e giù?
non sapendo il tuo problema intanto ti consiglio: prova a mantenere costante l’andamento e applicare delle piccole variazioni; es.
d u d u d u d u d (down up etc)
D u d u D u d u d ; in questo caso suonerai più forte quando c’è la lettera maiuscola; già facendo così vedrai che cambia!
dovrebbero esserci altri esempi su altri topic (nel forum), prova a dare un occhio…in caso chiedi pure! (e tranquilla se la risp arriva un pò in ritardo…periodi incasinati )
se la poni in maniera così generica è difficile darti una mano.
se il problema è “non riuscire a tenere il tempo” ci possono essere diverse cause altrimenti serve soltanto un po’ di pratica e provare ad ascoltare le canzoni in maniera più analitica, cercando di riproporre le sequenze ritmiche sul tuo strumento.
Ciao a tutti!
Ukulele acquistato da una settimana esatta (lo Yellow della MahiMahi, giusto per non spendere troppo), e dall’alto dei miei 15-16 anni di esperienza con chitarra-chitarra elettrica-basso pensavo che mi bastasse mezz’ora di tempo per imparare le posizioni degli accordi e poi reputarmi un virtuoso. Purtroppo la dura realtà non era così, in particolare trovo estrema difficoltà ad usare le dita della mano destra, abituato come sono ai plettri (God bless Dunlop).
In particolare ieri mi sono dedicato per un paio d’orette buone al Somewhere over the rainbow del buon Jontom, e nonostante lo strumming sia spiegato molto chiaramente non sono riuscito a far uscire dal mio strumento qualcosa di gradevole al mio giudizio (lo so che lì usava un Low-G ma non penso che la differenza sia solo lì).
Comunque bon, tutto qua, volevo solo dare la mia testimonianza di come sia difficoltoso abituarsi all’uso della mano destra per chi come me è sempre stato abituato al plettro.
Ciao!
eh ma per far uscire fedelmente lo strumming di quel brano credo sia necessario insistere soprattutto sulle dinamiche… non è proprio semplicissimo soprattutto se vieni dalla chitarra e magari sei abituato ad un altro approccio. niente di insormontabile, comunque
su No Panic ci sono diversi esercizi molto utili per imparare a padroneggiare gli strumming patterns
Parlando del mio caso specifico (Somewhere over the rainbow e relativo tutorial di Jontom), con qualche giorno di esercizio in più sulle spalle, la situazione è migliorata decisamente: non mi riesce di pizzicare con il pollice la corda più bassa (che è il G nel caso del tutorial, ma è il C nel mio Yellow). Allora per ora risolvo pizzicando il C con l’indice, e poi riprendere la sequenza di strumming sempre con l’indice. Il risultato non è malaccio, si sente che mancano i bassi ma con un soprano è così, prendere o lasciare.
In ogni caso quel giorno che mi decido a prendere un tenore va da sè che mi compro anche qualche libro, non solo No Panic! Però per ora è presto per fare un simile “investimento”!
Aloha
eh jake… per pizzicare quella corda in realtà ci sarebbero diversi accorgimenti.
è chiaro che se lasci andare la mano, uno strumming con movimenti “aperti” ti fa perdere un po’ di tempo nel riposizionarti sulla terza corda.
in questa situazione, il mio consiglio è quello di ridurre l’ampiezza del movimento fino a lasciare il polso quasi completamente fermo. l’oscillazione a questo punto la faranno le dita che suonano, in modo tale che il pollice si trova già in posizione per ripartire.
se ne hai modo, butta un occhio sulla tecnica del ghost stroke. la trovi come extra in country uke o nella masterclass di no panic.
comunque sono contento che hai toccato con mano quello che vado dicendo da sempre: sull’ukulele basta insistere un po’ e con un po’ di criterio, nel giro di un paio di giorni, situazioni apparentemente insormontabili sembra quasi si risolvano da sole
Aggiornamento del mercoledì sulla mia situazione:
ho un soprano da neanche due settimane e ho capito cosa si intende quando si dice che tutti i professionisti usano tenori!
No dai, senza essere così drastico, comunque, il sol rientrante in Somewhere over the rainbow non va decisamente bene: le sequenze di accordi ravvicinati tipo la -, do, fa (per esempio nell’introduzione strumentale Am-F-C) implicano che la corda più bassa sia sempre il do suonato a vuoto. Pertanto, per tre battute consecutive -e anche di più, nel corso della canzone- il pollice pizzica sempre un do anche se l’accordo cambia ogni volta, e questo fa un po’ schifio. Per ora risolvo pizzicando seconda e terza corda assieme oppure terza e quarta, un po’ a caso (così si varia anche lo strumming, in pieno “Iz style”).
Ah JonTom! Inutile dire che il tuo suggerimento sul non fare movimenti troppo aperti con la mano destra è stato molto utile!
Alla prossima
Scusatemi per l’ignoranza ma riprendendo la difficoltà trovata sullo strumming, io mi sto dedicando allo studio di no panic e mi sono un attimo arenato sulla parte dove ci sono degli esempi di stumming con i pallini neri, quelli vuoti ecc.
non capisco se con i pallini piu’ chiari devo effettuare quattro downstroke(esempio)? se i downstroke e gli up sono indicati dalle frecce? se i pallini neri indicano solo un movimento del polso e il pallino vuoto il movimento opposto?
Stò in crisi
So di chiedere una cosa che per voi MUSICISTI è una cavolata ma per me è importante!!!!!
AIUTO
Anche io ho avuto lo stesso problema perché scritto su carta forse è meno immediato che visto dal vivo.
In realtà è tutto spiegato molto chiaramente basta seguire le frecce.
Se c’è il pallino vuoto fai il movimento contrario a quello indiacato dalla freccia precendente ma senza suonare le corde.
Se fai tutto molto piano,ma piano davvero,ti accorgerai che i movimenti andranno a comporre classiche ritmiche di accompagnamento.
Vai piano mi racconando e magari batti il tempi col piede
Ciao Rickyno!
Parti sempre dal presupposto che il polso non deve fermarsi mai.
Inizi con un movimento verso il basso e poi prosegui per direzioni opposte. Quando trovi una freccia, fai quel passaggio suonando le corde mentre di fronte ad un pallino vuoto prosegui semplicemente muovendo il polso.