navigando sul sito di Aquila corde armoniche ho fotto questa scoperta:
“il Bionylon®, la prima corda sintetica eco-friendly del mondo. I monofilamenti di Bionylon® – che è un materiale da noi scoperto e realizzato in forma di corda con i nostri impianti- possiede eccellenti poprietà meccaniche ed acustiche. Il Bionylon® è, per il suo 70%, un derivato vegetale (olio di ricino). Questo ha permesso una riduzione pari al 50% di biossido di carbonio emesso in atmosfera durante le operazioni di sintesi chimica del materiale rispetto agli altri Nylon impiegati come corde musicali.”
(copiato e incollato da: http://www.aquilacorde.com/it/set-per-strumenti-moderni/ukulele.html)
La cosa mi attira molto! si sono un amante della natura e del reciclo ecco…
il prezzo è interessante… 5€
ma come suonano???
sul tubo ho trovato questo confronto
http://www.youtube.com/watch?v=K4ILpHArVKw
quasi quasi le prendo visto che devo cambiare le corde dell’Islander, cosi oltre a combattere la deforestazione con il plastic-uke aiuto anche l’atmosfera con il bionaylon 🙂
e poi dicono che in italia non siamo all'avanguadia nella ricerca e che la nostra industria è ferma sapessero valorizzare un pò di più chi produce
il link non risponde ma ho trovato questo
http://www.aquilacorde.com/it/set-per-strumenti-moderni/ukulele.html
gracias è il link giusto 🙂
e dopo l’uke di bamboo con le bio corde si può avere un signor ukulele eco compatibile…che storia!
Siamo orgogliosi di presentare il Bionylon®, la prima corda sintetica eco-friendly del mondo. I monofilamenti di Bionylon® – che è un materiale da noi scoperto e realizzato in forma di corda con i nostri impianti- possiede eccellenti poprietà meccaniche ed acustiche. Il Bionylon® è, per il suo 70%, un derivato vegetale (olio di ricino). Questo ha permesso una riduzione pari al 50% di biossido di carbonio emesso in atmosfera durante le operazioni di sintesi chimica del materiale rispetto agli altri Nylon impiegati come corde musicali.
Questa è la presentazione ufficiale..
Veramente interessante l’utilizzo di una percentuale così bassa di materiale derivante dal petrolio, solitamente per considerare “bio” molti produttori si vantano di avere un 10% di prodotti naturali.
Ah e se qualcuno se lo stesse domandando: non ci sono controindicazioni in termini di deperimento della corda o altro, in sostanza non si sciolgono alla prima pioggia hihi..
A questo punto la domanda sorge spontanea: e come suonano?..
allora in linea di massima le proprietà acustiche non sono poi così differenti dal normale nylon; quello che differenzia il normale filo da pesca da questo prodotto targato Aquilacorde stà nella capacità di calcolo di tensioni e diametri che solo un vero cordaio può vantare..
Certo io sono di parte ma credo che un prodotto così sia l’ennesima conferma che con la mente e lo studio di Mimmo la storia della corda non si fermerà mai..
skank ma le avete già disponibili in magazzino? perché sul sito del mercatino non ci sono… e su aquila corde bisogna fare un ordine minimo di 40 €…
desiderosi di provarlo penso che il camp sia una ottima occasione
tronchetto c’hai pure ragione..vai tranquillo ne parlo con Daniela e provvedo…
La curiosità mi stà chiamando….
facci sapere quando si può fare un ordine….
skunk non ti conosco ma già ti voglio bene!
in realtà tutte le mute per ukulele stanno per affrontare come minimo un restyling della busta, siamo stati obbligati ad una modernizzazione per poter usare i codici a barre e poter agevolare i grandi distributori. che vuol dire che le corde in bionylon esistono, da circa un paio di mesi, sono di serie in alcuni strumenti come i kamoa (che al mercatino non trovate), ma al momento non sono commercializzate come set singoli acquistabili, soltanto perchè stiamo aspettando la busta definitiva. questione di giorni in ogni caso. ve ne daremo notizia presto.
Ciao a tutti,
mi presento: sono Mimmo, quello che cerca di inventare corde nuove (ma non sempre ci riesce).
Sì, le corde di Bionylon sono disponibili da un paio di mesi ma, a causa di altri problemi che ho dovuto seguire non ho avuto il tempo di pianificare meglio la cosa.
Una precisazione: le corde sono costituite sì per il loro 70% da olio di Ricino (il quale si ottiene ovviamente dalla pianta del Ricino) ma non hanno nulla a che fare con la biodegradabilità la quale è analoga a quella dei comuni Nylons. In short il materiale è degradabile abbastanza facilmente ma non così velocemente come altri materiali naturali. Fate conto che ci metta più o meno come se fosse legno …
tuttavia è la prima corda da musica parzialmente…vegetale e la cosa mi rende molto molto soddisfatto.
Il suono…. il suono di queste corde non rispecchia quelle di Nylgut bensì quello del Nylon perchè di Nylon comunque stiamo prlando.
Ma con un paio di distingui:
il primo è che questo materiale suona davvero meglio rispetto agli altri nylon di uso musicale
il secondo è che questa corda è stata fatta proprio per fare la musica, non per avere un utilizzo industriale generalizzato (spazzolini da denti, filo ds pesca etc) tra cui anche quellom musicale. In pratica sono filin esasperatamente rotondi e che mantengono la loto tolleranza di diametro
Un saluto a tutti
Mimmo, Aquilacorde
ebbravi!
benvenuto a Mimmo
anche perchè un biodegradabilità elevata significherebbe una durata più limitata?
mentre hai dati circa la durata e il mantenimento della qualità nel tempo?
in ogni caso anche se non le ho ancora provate complimenti bello vedere che c'è gente che ha ancora voglia di mettersi in gioco e rischiare
Ciao Mimmo,
io esprimo un desiderio ..
Mi piacerebbe aver a disposizione diverse corde, con diverse durezze (inteso come tensione), diverse superfici (più lisce o meno lisce al tatto) e diverse timbriche….
Bravo Mimmo, porta avanti la ricerca in Italia!!! Io faccio il mio, ma tu che sei un professionista investi in ricerca che i frutti saranno dolci e grassi!!!