ragazzi non ci scordiamo che in italia la musica si studia fino alle scuole medie… non mi ricordo nemmeno quanto… 2 ore a settimana? che t'aspetti da un paese che lega l'immagine della musica a cantanti “acquistati” dalla de filippi?
è un tristezza infinita. se penso a quanto spaccavamo i culi agli albori mi viene voglia di piangere… per andare in radio devi semplicemente stare simpatico a qualcuno e aver tirato fuori un prodotto simile ad altri che hanno già venduto. bella storia.
e poi con i cd a 20 euro si lamentano di internet e della pirateria. in america i cd “costosi” li paghi 18 dollari, la maggiorparte continui a trovarli sui 10, 12 e la cosa più ovvia del mondo, o quantomeno abbastanza popolare, è andarsi a comprare i pezzi su itunes. vaglielo a spiegare agli italiani che talvolta è GIUSTO supportare l'artista.
“eh ma i cd costano troppo” … “ho capito, c'è itunes, i pezzi ormai te li ascolti sull'iPod” … “eh ma è difficile”