Ma che vuoi che ne capiscano dei mangialumache?

(E a questo punto mi dirai che sei in realtà francese…
)
Ad ogni modo io sono piuttosto contrario alle barriere e alle etichette quando diventano delle gabbie.
Si può stare ad analizzare al microscopio il sottile confine tra tecnica di chitarra classica e tecnica ukulelistica … però mi pare evidente che trattandosi di strumenti a corda e a pizzico, si provenga inevitabilmente da un sostrato (già… in culo al background) comune. Ergo, meno pugnette e più musica! Se un chitarrista si mette a suonare l'ukulele è inevitabile che trasporti parte delle sue conoscenze pregresse. Così come un pianista che dovesse suonare l'organo. Ovvio che ci sono delle differenze e delle peculiarità di ciascuno strumento che sarebbe bene approfondire e conoscere, però molto prosaicamente io giudico il risultato finale.
Se scoprissi un genio della musica che suona perfettamente Chopin con un ukulele a cinque corde di sua invenzione, usando le dita dei piedi non mi salterebbe certo in mente di criticarlo solo per poca ortodossia!