Mi sembra piuttosto chiaro ed evidente che non si possa paragonare uno strumento odierno fatto in cina su ispirazione del Martin vintage e il Martin vintage stesso. Purtroppo per acquistare in Martin Vintage ci vogliono almeno 500€ (stima molto ottimistica) tra costo, spedizione, dogana ed eventuali sistemazioni. Detto questo l’Ohana dovrebbe “competere” con altri ukulele della stessa fascia di prezzo 200€ Mainland, Kala. E mi pare che non sfiguri affatto, ma anzi abbia una sua particolarità estetica oltre che ad un suono distintivo. E Remco, incontrato a Caldogno, quando ho preso in mano l’sk38 per provarlo, mi ha guardato e detto qualcosa del tipo “very fine uke”.
Per concludere, io personalmente aspetto l’occasione d’oro e di racimolare il budget per il Martin Vintage, però mi sembra che questo Ohana sia proprio carino per il prezzo.