L'11 dicembre 1946, l'Assemblea generale delle
Nazioni Unite riconobbe il crimine di genocidio con la risoluzione 96 come “Una
negazione del diritto alla vita di gruppi umani, gruppi razziali, religiosi,
politici o altri, che siano stati distrutti in tutto o in parte”. Il
riferimento a “gruppi politici”, un'aggiunta rispetto alla proposta
di Lemkin, non era gradito all'Unione Sovietica, che fece pressioni per una
formulazione di compromesso.
su questo penso che possiamo essere tutti d'accordo……….
vista la data possiamo dire che la risoluzione facesse chiaro riferimento all'olocausto?
possiamo anche dire che il primo genocidio riconosciuto universalmente passi attraverso i crimini compiuti durante il nazzismo?
non è una questione di numeri e l'intelligenza non ci dovrebbe permettere di definire questo o quello un genecidio più o meno importante ma ci dovrebbe far riflettere che anche il pestaggio di un gay di un rumeno o di un nero relegato nell'ultima pagina di un qualsiasi quotidiano nascono dalla negazione del diritto all'esistenza di altri esseri umani è questo è per me insopportabile
dopo di che se attraverso un singolo genecidio riusciamo a far fare alle coscienze un salto di qualità ben venga il giorno della memoria
sperando che l'attenzione sulla shoah rimanga alta per altri mille anni e…….. pazienza se qualcuno si romperà i cocomeri………
lo studio della storia è il miglior modo che ha l'uomo per non ricadere nei propri errori!!!!